martedì 27 luglio 2010

schizzi e dintorni

Quando si visita una mostra e si ammirano i quadri esposti, si pensa che quelle opere siano nate "dal nulla" cioè dall'abilità e dal talento del pittore, dalla sua "ispirazione" o dalla bellezza del tema prescelto.
In realtà dietro a quello che vediamo c'è un' attività che precede la realizzazione dell'opera esposta.
E' attraverso l'esecuzione di disegni e schizzi che l'artista arriva via via a definire l'essenza del tema del suo dipinto.
Anche i grandi artisti  usavano fare dei bozzetti e dei disegni preparatori prima di dipingere sulla tela.
Sono noti ad esempio i diversi bozzetti che Pablo Picasso fece per dipingere il quadro "La vita" dai quali si può intuire il lungo processo che fu necessario all'artista per giungere alla versione finale dell'opera

giovedì 15 luglio 2010

Van Gogh

"... quando mi consigliasti di diventare pittore pensai che fosse impossibile e non avrei più voluto sentirne parlare. Ma quando lessi un libro sulla prospettiva ..., tornai sui miei passi, e una settimana più tardi disegnai l'interno di una cucina con la stufa, una sedia, un tavolo e una finestra - così com'erano-, mentre prima mi era sembrato che dare profondità e la giusta prospettiva in un disegno fosse opera di magia o puro caso"

Vincent Van Gogh in una lettera al fratello Theo

martedì 13 luglio 2010

Segreti d'artista

"... Lo vuoi sapere il segreto? Una vernice ottenuta dalla resina d'ambra, che i liutai usano a Venezia. I colori vi scivolano sopra.  Una parte di vernice d'ambra e tre parti d'olio di noce o di lino. Vanno sciolte a calore moderato e poi passate su tutta la superficie del dipinto dopo ogni giornata di lavoro. Allora il colore sarà più stabile e asciugherà più velocemente che tu usassi solo olio. Se si passa solo l'olio, i colori tendono a scivolare sulla tela e a colare."...
"... Vedrai. Il pennello non oppone resistenza nel tirare la pennellata e i colori sono più brillanti..."

da: La passione di Artemisia, di Susan Vreeland , ed. Neri Pozza

domenica 11 luglio 2010

disegno ed espressione di sè

Lo stesso soggetto è stato riprodotto da persone diverse. Si vede bene come ogni disegno è diverso dall'altro  E' come se ognuno avesse personalizzato il soggetto ritratto. Infatti quando si disegna non si riproduce solo l'oggetto ma si mostra un po'anche sè stessi.

venerdì 9 luglio 2010

le mie terre

Un po' del materiale che uso per dipingere.

pigmenti e colori

La base per ottenere i colori a olio e a tempera sono i pigmenti colorati o terre che in antichità erano prodotti naturali, oggi si ricorre spesso a prodotti sintetici. Da soli però i pigmenti non hanno capacità di aderire alle superfici su cui vengono stesi ed è per questo che ai pigmenti vengono aggiunte sostanze che hanno potere collante. 
La differenza fondamentale tra i colori a tempera e i colori a olio è che le sostanze collanti dei primi sono sempre solubili in acqua. Storicamente la pittura a tempera è stata utilizzata per prima, solo dalla metà del 1400 si cominciarono ad usare i pigmenti con l'aggiunta di olii.
I colori acrilici sono anch'essi solubili in acqua, sono più pastosi dei colori a tempera e si essicano molto rapidamente.

mercoledì 7 luglio 2010

i colori di Artemisia

"...Sopra il tavolo di lavoro aveva posato le conchiglie di madreperla che le avevo regalato anni prima. Ciascuna conteneva meravigliosi pigmenti, colori primari purissimi: rosso robbia scuro, vermiglione acceso, profondo blu oltremarino del lapislazzuli macinato, giallo zafferano e un verde brillante quanto quello del prezzemolo a primavera..."

da :La passione di Artemisia,  di Susan Vreeland, Neri Pozza edit.

sabato 3 luglio 2010

giorgia che ama il viola


Questo è uno dei miei disegni, quando muovevo i primi passi nel meraviglioso mondo della pittura.

venerdì 2 luglio 2010

monet

dipingere

In genere prima di dipingere un quadro disegno il soggetto o comunque  faccio uno schizzo. Questo mi serve per stabilire le proporzioni, per definire le ombreggiature, per cominciare anche a prendere "confidenza " con lo spazio bianco della tela o del supporto che ho scelto per realizzare il quadro.
 E' un po'come quando si è di fronte a una persona che non si conosce e si ha la necessità di rompere il ghiaccio per iniziare un dialogo.
Ecco dipingere per me è  un dialogo: con la tela, con i colori e con me stessa...