domenica 21 aprile 2013

il fondo

L'importanza del fondo quando si dipinge non è mai abbastanza sottolineata. Per esperienza personale ho riscontrato che oltre al materiale che si usa per dipingere ( colori a olio, a tempera , acrilici ecc.,) alle dimensioni e al materiale del supporto (cartone, legno, tela ...) su cui dipingere, il trattamento del fondo è di fondamentale importanza.
 Scegliere  di rendere un fondo molto corposo, granuloso , aggiungendo ad esempio nella preparazione pomice e/o gesso e colla,  consente di stendere il colore  "sentendo" una certa resistenza e allo stesso tempo si ottiene un effetto di disomogeneità perchè è più difficile che il colore copra uniformemente il fondo.  E' sorprendente notare come, se si prova a dipingere lo stesso soggetto su fondi diversi, l'effetto finale sia molto diverso.

venerdì 5 aprile 2013

Betty Edwards: la prospettiva e la misurazione a vista

Per superare le difficoltà del disegno dal vero, Betty Edwards nel suo  libro suggerisce di adottare la "misurazione a vista" che consente di misurare i rapporti tra le dimensioni per dare le giuste proporzioni agli oggetti, e  dare la giusta inclinazione alle linee verso i punti di fuga, così come evidenziato dal paradosso visivo.
 Per far ciò ci si può  aiutare con un mirino o griglia di materiale trasparente su cui tracciare inizialmente una unità di base per misurare le dimensioni degli oggetti e di disegnare le inclinazioni delle linee rispetto alle costanti orizzontale e verticale. Dalla griglia sarà poi più semplice trasferire  il disegno sul foglio. In sostanza si tratta di effettuare l'operazione già vista nella famosa incisione del Durer.
Nella foto qui sotto è stata evidenziata in azzurro una possibile unità di base e in rosso le inclinazioni delle linee o meglio gli angoli di inclinazione rispetto alla costante verticale.